sensori iot – ADICOM GROUP https://www.adicomgroup.com Azienda di soluzioni, sicurezza e servizi ICT a Torino Tue, 05 Feb 2019 14:28:57 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.5.5 https://www.adicomgroup.com/2017/wp-content/uploads/2017/10/cropped-simpolo_A_v1-32x32.png sensori iot – ADICOM GROUP https://www.adicomgroup.com 32 32 QUESTA SCATOLA LI SALVERA’ https://www.adicomgroup.com/quattroruote-sysdev-e-shbox/ Sun, 29 Jul 2018 10:44:07 +0000 https://www.adicomgroup.com/?p=2022 Una start-up di Collegno, la Sysdev, ha ideato un sistema di controllo low cost che rileva in tempo reale tutti i movimenti strutturali di ponti e viadotti. E lo sta già sperimentando sulla Torino-Caselle

 

In Italia decine di migliaia di cavalcavia, muri di contenimento e gallerie sono monitorate solo a vista. E ogni tanto cedono. Com’è successo a Fossano nella primavera 2017, quando un’intera campata della tangenziale è crollata, fortunatamente senza fare vittime. Da allora in Piemonte ci sono stati molti interventi e moltissime verifiche, comprese alcune chiusure, come quella del sovrappasso di corso Grosseto a Torino.

Un’attività intensa e costosa che, da sola, non può bastare: per questo, l’Anas ha deciso di avviare una sperimentazione sul raccordo tra Torino e l’aeroporto di Caselle, consentendo l’installazione di una scatola battezzata SHBox, su una carreggiata del viadotto Stura. Si tratta di un sistema ideato dalla start-up torinese Sysdev, che rileva eventuali oscillazioni anomale di piloni e campate nell’ordine di 50 micron ogni dieci metri o oscillazioni pari a un centesimo di grado…

 

 

 

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TORINO-CASELLE: Innovative scatole nere per tenere sotto controllo ponti e viadotti https://www.adicomgroup.com/torino-caselle-innovative-scatole-nere-per-tenere-sotto-controllo-ponti-e-viadotti/ Sun, 03 Jun 2018 07:41:11 +0000 https://www.adicomgroup.com/?p=1931 La centralina si chiama Shbox e consiste in una serie di sensori wireless in grado di misurare in tempo reale la deformazione, lo spostamento, la temperatura e l’inclinazione della struttura. La prima installata sulla Torino-Caselle

Una scatola nera per monitorare lo stato di salute di ponti e viadotti e, in questo modo, scongiurarne eventuali crolli improvvisi. E’ iniziata sul raccordo autostradale Torino-Caselle, rapido collegamento tra il capoluogo, l’aeroporto e una vasta zona del Canavese, la sperimentazione della prima scatola nera progettata da dell’azienda Sysdev, in collaborazione con l’Anas. Il primo sistema di questo tipo è stato attivato sotto il ponte che attraversa il torrente Stura e che segna il confine tra Torino e Mappano.

La centralina si chiama Shbox e consiste in una serie di sensori wireless in grado di misurare in tempo reale la deformazione, lo spostamento, la temperatura e l’inclinazione della struttura. I dati vengono poi trasmessi in tempo reale ad una piattaforma software che li elabora e li trasmette. Grazie a SHBox è possibile ricostruire nel tempo l’andamento strutturale dell’opera e ridurre il numero di ispezioni visive limitandole ai casi più critici segnalati dal sistema.
I sensori funzionano anche con dei pannelli solari dal momento che il loro consumo energetico è molto basso. Grazie alle misurazioni in tempo reale è possibile valutare continuamente la stato di salute di ponti e viadotti: su un computer, appositi grafici con vari colori segnalano la situazione della struttura. Se tutto resta verde significa che è «tutto a posto». Quando cambia colore, invece, è il momento di intervenire prima che si arrivi, nei casi più gravi, anche al crollo.

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